Esistono le pillole anti-glutine?

In una parola – no! State attenti con le cosiddette “pillole anti-glutine”. In caso di celiachia o di disturbi legati al glutine esse non rappresentano la soluzione ad una dieta senza glutine.

Le pillole anti-glutine non esistono. Attualmente sono in commercio delle pillole con azione preventiva per quando si mangia fuori casa e non si è certi che il menu sia senza glutine. Ciò non significa, tuttavia, che le persone con celiachia possano saltare la dieta senza glutine.

Un problema complesso

Avrete certamente sentito anche della pillola “magica” per gli intolleranti al lattosio ma non è la stessa cosa. Si tratta piuttosto di di una pillola di lattasi, laddove la lattasi è un enzima che aiuta a digerire il lattosio. Le pillole di lattasi permettono alle persone intolleranti al lattosio di saltare la dieta e consumare prodotti contenenti lattosio. Nel caso della celiachia invece la pillola di cui stiamo parlando lavora in modo differente. Le persone che soffrono di celiachia non hanno una carenza dell’enzima necessario per digerire il glutine. Piuttosto per i celiaci il glutine porta ad un malfunzionamento del sistema immunitario, nella misura in cui questo identifica il glutine come un “nemico” e scatena una serie di reazioni. Per questo motivo il problema è ben più complesso.

Come funzionano dunque?

Le pillole “anti-glutine” sono prodotte da diversi laboratori e contengono enzimi che aiutano nella digestione del glutine o nel spezzarlo in piccole molecole quando ha raggiunto l’intestino.  Anche in questo modo è molto difficile garantire che la quantità di enzimi ingeriti sia efficace nello spezzare il glutine consumato, evitando così che il corpo lo riconosca e che il sistema immunitario venga attivato, e minimizzando quindi il danno causato. La pillola viene presa prima dei pasti. Essa contiene un rivestimento speciale per garantire il raggiungimento all’intestino tenue, evitando con ciò l’ambiente ostile dello stomaco. Una volta arrivata all’intestino, la pillola rilascia l’enzima affinché possa agire sulle proteine del glutine.

La confezione del prodotto specifica chiaramente: “Questo prodotto non sostituisce una dieta senza glutine e non è appropriato per il trattamento o per la prevenzione della celiachia.”

Naturalmente sono stati fatti dei passi avanti nella ricerca e queste pillole potrebbero con il tempo diventare più efficaci. Ciò non significa, tuttavia, che queste pillole siano sufficienti per le persone con celiachia a rinunciare alla dieta senza glutine. Siate cauti poiché utilizzare la pillola per poter mangiare in un ristorante senza curarsi della contaminazione incrociata significa altresì saltare la vostra dieta.

 

Per il momento una dieta senza glutine continua ad essere l’unico trattamento per le persone affette da celiachia.

 

Fonte: https://www.schaer.com/it-it/a/pillola-celiachia